La pasta è uno di quegli alimenti considerati nemici della linea ed è di solito uno dei primissimi cibi, insieme a tutti gli altri carboidrati, che viene eliminato quando decidiamo di metterci a dieta. Un errore imperdonabile se si pensa alla quantità di energia che procura al nostro organismo e che non può dunque mancare in un’alimentazione sana e corretta. Tra l’altro, si tratta di uno dei must della tradizione mediterranea, che può essere preparato in infiniti modi, con infiniti condimenti: insomma, un piatto che sa accontentare davvero tutti i gusti. E se vi dicessimo che può anche aiutare a perdere peso? La dieta della pasta si basa su un’assunzione che si aggira tra le 1.400 e le 1.600 kcal al giorno e permette di perdere un Kg a settimana. Il programma alimentare previsto è molto semplice: a pranzo, un piatto di pasta, condita con sughi leggeri e a base di verdure; a cena piatti a base di proteine, cucinati sempre in modo leggero e con olio d’oliva aggiunto a crudo. Per dimagrire più velocemente si consiglia di sostituire la pasta tradizionale con quella integrale o con quella di farro.
La dieta della pasta è facile da seguire anche per coloro che difficilmente riescono a portare avanti un regime alimentare controllato; infatti essa prevede la regolare assunzione di tutte le sostanze necessarie alla salute: dai carboidrati, naturalmente, alla frutta, dalla carne al formaggio e al pesce, dalle verdure ai grassi, seppure in quantità limitata. Il fatto che non sia necessario calcolare le calorie giornaliere, in quanto la quantità dei cibi è libera, aiuta ad essere maggiormente motivati a proseguire: la perdita di peso è favorita dalla qualità degli alimenti e dai giusti abbinamenti che sono in grado di stimolare il metabolismo, cioè i processi di assimilazione, trasformazione e smaltimento dei cibi. Come possiamo vedere è un regime alimentare, a differenza di tanti altri proposti, molto completo, e che è per questo possibile seguire anche per un intero mese e volendo ripetuto gli altri 30 giorni successivi.