A Maggio si è svolta la trentesima edizione del Congresso AIDA. Un evento mai come quest’anno all’insegna della tradizione
Dal 18 al 21 Maggio, il Palazzo dei Congressi di Riccione ha ospitato il consueto congresso nazionale dell’Associazione Italiana dei Dermatologi Ambulatoriali. Una edizione speciale, quella di quest’anno, in quanto AIDA ha festeggiato i suoi primi 30 anni di attività. Un traguardo di grande prestigio sottolineato anche nella programmazione formativa che ha visto il ritorno della primigenia consuetudine di una attività full-time nella sala Plenaria, facendo nuovamente di quest’ultima il baricentro e leitmotiv dell’attività congressuale. Per l’occasione è stata anche momentaneamente messa da parte l’ormai tradizionale organizzazione dei corsi monotematici al mattino, sostituiti con Sessioni Tematiche di più ampio respiro didascalico. Ciò che invece è rimasto inalterato, è la consueta accuratezza con la quale sono stati organizzati i diversi momenti formativi nonché l’attenta selezione dei docenti di chiara fama, intervenuti per dare il loro prezioso contributo alla manifestazione e manifestare al contempo, il rispetto per una associazione che in tre decenni di attività ha saputo porsi come punto di riferimento della Dermatologia anche internazionale (fa parte della International League of Dermatological Societies), portando avanti le istanze dei medici ambulatoriali appartenenti alla disciplina di riferimento e tutelandone gli interessi e il riconoscimento professionale sul territorio italiano. E soprattutto aiutando a formare, attraverso la sua attività congressuale, i tanti corsi di aggiornamento, le numerose pubblicazioni scientifiche uscite sotto la sua egidia e la rivista ufficiale, almeno tre generazioni di professionisti. Tornando ai lavori congressuali, diverse le tematiche trattate che meritano almeno una menzione. Tra le tante segnaliamo proprio quella che ha tenuto banco nella sessione di apertura dedicata all’epidemiologia del melanoma, e le due novità: “Ask the Expert”, tenutasi nelle diverse giornate, che ha visto alternarsi sul palco Opinion Leaders, intervistati su argomenti fondamentali quali “l’approccio pratico alla diagnostica per immagini dei tumori cutanei”, la “Capillaroscopia”; e “Make it Simple” con esperti relatori su pratiche diagnostiche e terapeutiche complesse, al fine di renderle più semplici e accessibili a tutti: la diagnosi di melanoma, la gestione diagnostico/terapeutica della leishmaniosi, la riparazione delle ferite per seconda intenzione ed il trattamento laser del rinofima. Il tutto, all’insegna della semplicità e della comprensibilità. Che dire, arrivederci al 3 maggio 2023 per la prossima edizione del congresso.