della Prof.ssa Bianca Diffidenti – Napoli
Diversi studi condotti in Italia stanno raccogliendo i dati sull´uso della Microvibrazione Compressiva Endosphères per le rughe del viso.
L´esperienza ormai vasta nell´uso dell´Endosphères Thèrapy a Microvibrazione Compressiva® nella cellulite ha fatto notare la capacità della nuova metodica di indurre una efficace vascolarizzazione che porta a un significativo aumento della temperatura del derma con la rigenerazione del fisiologico collagene e una nuova struttura tessutale. La metodica è utilizzata anche in medicina dello sport, soprattutto per ridurre le contrazioni muscolari e per rigenerare le fibre muscolari lesionate, e ciò ha portato alla ricerca di ulteriori possibili applicazioni. Così, dopo aver contribuito a ridefinire l´approccio medico estetico al trattamento della cellulite e della lipodistrofia, oggi anche nel trattamento del viso si prova a produrre effetti simili a quelli prodotti da tecniche più aggressive e invasive. In base a questa idea si è giunti allo sviluppo di un piccolo cilindro che contiene una particolare sequenza di 60 microsfere di morbido silicone che vengono fatte ruotare ad oltre 254 Hz in modo da provocare anche in zone delicate come il volto, delle minime, puntiformi, continue e ripetute stimolazioni su quei recettori muscolari e su quei corpuscoli dermici che hanno la capacità di ridurre l’ipercontrazione del muscolo e di fare rigenerare muscolo e derma. AkFace® a Microvibrazione Compressiva Endosphères Thèrapy si può definire perciò una macchina antirughe, che offre un risultato finale caratterizzato da un visibile e significativo risultato estetico di ringiovanimento e di distensione cutanea con riduzione dei più evidenti segni di invecchiamento. In pratica si tratta l´invecchiamento del volto facendo scorrere le 60 sfere ruotanti di silicone che originano un´energia che aumenta l´ossigenazione e il nutrimento dei tessuti. Tale energia determina anche un aumento della temperatura cutanea in modo fisiologico e non invasivo, il che stimola e migliora la rigenerazione naturale del collagene e dell´elastina.
La nuova tecnica, che chi l’ha sviluppata ama definire “fisioterapia estetica”, determina infine un rilassamento fisiologico delle ipercontrazioni muscolari simile a quello prodotto dal botulino, con distensione delle rughe e loro parziale riempimento
per un conseguente edema tessutale. Le microsfere rotanti ad alta frequenza creano infatti una stimolazione continua e ripetuta sui recettori muscolari che rilassano le fibre riducendo le rughe da mimica e stimolando una vascolarizzazione che provoca il parziale riempimento per un effetto estetico finale di distensione e di ringiovanimento.
Dopo circa un anno di utilizzo in diversi Centri specializzati di tutta Italia, s´iniziano a registrare i risultati della nuova metodica. Nel Centro Medico di Flebologia e Patologie Estetiche di Arezzo diretto dal prof. Pier Antonio Bacci e in cui operano medici e fisioterapiste universitarie diplomate, sono stati trattati 40 pazienti con cedimenti del volto e del collo, con invecchiamento del decolletè e con rughe da mimica. I risultati preliminari evidenziati, che saranno oggetto di ulteriori valutazioni, sono stati la riduzione delle rughe sia da mimica che da cedimento, l´aumento dello spessore tessutale, la vascolarizzazione tessutale, l´aumento del tono tessutale e muscolare, il miglioramento di tutta la struttura cutanea e muscolare del volto, senso di pulizia linfatica tessutale.
A tale proposito, altissima la percentuale di pazienti che si è dichiarata soddisfatta della terapia. Inoltre, i risultati non hanno mai evidenziato effetti collaterali significativi. Nel giudizio dei ricercatori questi dati sarebbero direttamente legati proprio al miglioramento strutturale e nutritivo del volto che induce la ricordata distensione della ipercontrattilità muscolare e il ringiovanimento metabolico dei tessuti.
Dati simili vengono riferiti anche dalle osservazioni estetiche registrate su 36 pazienti nel Centro Fenix di Pescara. Per quanto riguarda la durata dei risultati va ricordato che trattandosi di un trattamento fisioterapico e non di una metodica chirurgica, i risultati mantengono l´effetto del trattamento per qualche giorno, ma la ritmicità e la periodicità delle sedute permette di mantenere gli effetti ottenuti più a lungo e di prevenire l´evoluzione dei segni dell´età, che purtroppo, però, nessuno può ancora fermare definitivamente.