RF e Acidi Boswellici: una sinergia vincente

DCF 1.0del Professor Giuseppe Scarcella, Dermatologo, Responsabile Naziona Dip. High Tech ISPLAD, Verona

Presentiamo uno studio sugli effetti di un nuovo trattamento sinergico a base di Acidi Boswellici e Radio Frequenza efficace contro cellulite e rilassamento cutaneo. L’impiego della Radio Frequenza nel trattamento degli inestetismi causati dalla Cellulite e della Lassità cutanea è molto diffuso. Le principali motivazioni sono da ricercare nella sua consolidata efficacia, nella facilità di utilizzo, nella sicurezza e nel ridottissimo rischio di effetti collaterali. La metodica, infatti, non è invasiva né dolorosa, non risente del fototipo cutaneo, non determina ablazione di tessuto ed è ripetibile senza alcun rischio per il paziente. Inoltre, il down-time procurato dalla metodica è praticamente inesistente, poiché l’eritema, che è l’unico effetto visibile post-trattamento, dura al massimo un’ora, non è fastidioso e consente al paziente di riprendere immediatamente le sue attività. Come è noto, la Radio Frequenza è una corrente elettrica alternata, ad alta frequenza, la cui polarità cambia verso molto rapidamente e che, senza stimolare il tessuto nervoso e muscolare, ha un “effetto termico” controllato procurando un aumento della temperatura delle aree trattate. L’effetto bio-fisico della RF si basa, infatti, sulla conversione dell’energia elettrica in calore, secondo la Legge di Ohm, e il riscaldamento avviene per oscillazione molecolare dovuta a uno spostamento rotazionale degli elettroliti intracellulari. Sintetizzando, il passaggio di elettroni all’interno di un tessuto sottoposto a tensione di RF genera una oscillazione molecolare che si traduce in calore con innalzamento della temperatura del tessuto stesso. L’innalzamento della temperatura è proporzionale alla potenza erogata e al tempo di erogazione. La RF capacitiva che eroga calore uniforme, costante e in modo prevedibile riesce a raggiungere profondità che possono interessare il derma profondo e i tralci fibrosi connettivali del sottocute fino alla fascia muscolare. A1-cell-glutei&cosce-prima-dopoGli effetti fisiologici sui tessuti trattati dovuti al riscaldamento con RF sono: denaturazione delle fibre collagene (5-20 %) con conseguente contrazione immediata delle stesse a effetto progressivo nelle settimane successive (shrinkage del collagene); stimolazione dell’attività dei fibroblasti con neo-collagenogenesi (collagene tipo 1) e conseguente azione migliorativa su turgore e tono cutaneo; miglioramento della circolazione sanguigna con aumento della vascolarizzazione, del drenaggio tissutale e dello scambio di sostanze tra i tessuti e i vasi sanguigni. Tutto questo consente di ridurre gli inestetismi dovuti alla cosiddetta “Cellulite” e di migliorare la Lassità cutanea dei distretti corporei trattati. Nella mia pratica professionale già da alcuni anni, per questo tipo di patologie, adopero, con buoni risultati, un sistema a Radio Frequenza multipolare (Triactive +) che eroga correnti con frequenze di 480 KHz e 1 MHz, con potenze massime fino a 50 W. Questo Sistema nel caso di trattamenti di aree corporee estese, come il tronco e gli arti superiori e inferiori, consente di utilizzare una modalità di erogazione bipolare con aspirazione che produce un riscaldamento selettivo della plica cutanea, riducendo le correnti di dispersione e agendo più profondamente sul derma e sull’ipoderma in particolare. B1-cell&rilass-glutei&cosce-prima-dopoHo deciso, questa primavera, di associare al trattamento l’applicazione giornaliera di una crema che tra i suoi principali componenti contiene un’elevata percentuale di Acidi Boswellici attivi. Questi ultimi, come noto, attraverso l’inibizione non competitiva della 5-lipo-ossigenasi, impediscono la liberazione di mediatori dell’infiammazione; inoltre, opponendosi al richiamo nella cute di cellule ad attività pro-infiammatoria come i leucociti, svolgono una importante attività preventiva e curativa dei fenomeni infiammatori cutanei. L’attività elasticizzante è dovuta alla inibizione diretta dell’elastasi e della collagenasi, enzimi responsabili della distruzione delle fibre elastiche e del collagene che costituiscono l’impalcatura su cui si sostiene tutto il tessuto cutaneo. L’attività rigenerante è dovuta, invece, oltre ai 2 fenomeni precedentemente descritti, anche a una stimolazione sui fibroblasti che trovandosi in condizioni omeostatiche ottimali possono svolgere al meglio le proprie funzioni. Per meglio valutare l’efficacia dell’associazione tra RF e la crema descritta, nei casi di Cellulite e di Rilassamento cutaneo presenti in particolari zone del corpo quali addome, cosce, glutei e arti superiori ho condotto uno studio su 10 donne, con età compresa tra i 35 e 60 anni. I soggetti reclutati presentavano i seguenti quadri dermatologici: 4 pazienti erano affetti da cellulite a glutei e cosce; 3 pazienti: cellulite e rilassamento a glutei e cosce; 2 pazienti: rilassamento alle braccia; 1 paziente: rilassamento all’addome. Previo consenso informato si è intrapreso il trattamento delle aree interessate eseguendo 10 sedute a cadenza settimanale con RF Bipolare con aspirazione e applicazione locale domiciliare del prodotto sulle sedi trattate, accompagnate da lieve massaggio fino a completo assorbimento, due volte al giorno, mattino e sera, per tutta la durata del trattamento (10 settimane). La documentazione iconografica, è stata valutata da un operatore-osservatore specialista del Settore che non aveva partecipato allo Studio, mentre le valutazioni cliniche relative all’efficacia della metodica sono state effettuate dagli operatori dello studio e dalle stesse pazienti al basale, dopo cinque sedute e al termine del trattamento. Inoltre, al termine, i soggetti che hanno partecipato allo studio sono stati invitati a esprimere un giudizio complessivo sulle proprietà cosmetiche del prodotto topico applicato (gradevolezza, assorbimento, piacevolezza e tollerabilità). I risultati clinici ottenuti sono molto interessanti sia in termini di efficacia che di velocità nel raggiungimento dei traguardi preposti; parimenti, il giudizio espresso dall’operatore, dagli osservatori e dai pazienti è stato positivo.

C1-rilass-braccia-prima-dopo Questi ultimi, tra l’altro, oltre a esprimere un giudizio favorevole sull’efficacia della Metodica hanno trovato l’applicazione della crema facile e gradevole. Concludendo: nei quadri dermatologici arruolati per questo studio, la RF e i principi attivi contenuti nel prodotto hanno meccanismi d’azione per molti aspetti simili; pertanto, è ipotizzabile che tra essi si possano essere create sinergie atte a migliorare e velocizzare i risultati ottenuti. 10 pazienti sono un numero esiguo per poter trarre conclusioni, ma può rappresentare un primo passo e uno stimolo per continuare a utilizzare questa metodica al fine di controllarne e verificarne più approfonditamente l’efficacia. Un ulteriore passo potrebbe essere quello di trattare dei Pazienti in split-Tx, ossia eseguendo su un lato solo la RF e sull’altro lato RF associata all’applicazione della crema.