Preparare i piedi per l’estate non significa solo applicare lo smalto ma valutarne i bisogni e, nel caso sia necessario, intervenire con l’aiuto di un esperto
Dott.ssa Cinzia Tafuto, Cosmetologa, Podologa Coautrice del libro: “Dermocosmesi Oncologica”, edito da Griffin srl Acta Medica
L’estate è finalmente arrivata e con essa anche il caldo. Tra le parti del corpo che maggiormente si espongono con le alte temperature, sicuramente sono i piedi a farla da padrone. Sandali e infradito iniziano a fare la loro comparsa per strada già verso la fine della primavera e diventano un elemento insostituibile della moda estiva. Non si tratta, però, solo di un discorso estetico. Quando fa caldo, continuare a indossare le calzature chiuse comporta una sudorazione superiore che potrebbe portare alla macerazione della cute, con possibili lesioni a livello del tallone e dei polpastrelli delle dita, favorendo infezioni batteriche e funginee. L’ambiente caldo-umido che si crea, infatti, favorisce la proliferazione di micosi e onicomicosi. Naturalmente una maggiore attenzione verso questa parte del corpo corrisponde anche a un surplus di cure extra, da non banalizzare semplicemente con l’applicazione di talco o di smalto colorato. Rendere belle le proprie estremità, infatti, vuol dire trattare in primis quegli inestetismi causati dall’uso di tacchi e scarpe chiuse, come screpolature e ispessimenti cutanei, che se non trattati adeguatamente possono poi portare a sviluppare vere e proprie patologie. Alle mie pazienti ricordo sempre che ogni parte del corpo necessita di una beauty routine appropriata. Per eseguirla nel modo migliore, il primo passo da compiere sarebbe quello di rivolgersi a un podologo che esaminerà il piede in tutte le sue parti: apparato muscolo-scheletrico, cute, annessi cutanei. Sarà lui a valutare il trattamento più indicato e a consigliare quali prodotti cosmetici domiciliari possono essere utilizzati a casa. Di base, per la cura di ogni giorno, vanno preferiti detergenti delicati, con blanda azione antibatterica ove necessario e successivamente, se sono presenti patologie, vanno applicate creme idonee alle problematiche riscontrate. In caso di ipercheratosi plantari o dorsali, per esempio, è da evitare il “fai da te”, che potrebbe solo peggiorare la situazione creando lesioni cutanee indesiderate e dolorose, con possibilità di infezioni. Un professionista potrà intervenire facilmente con l’ausilio di bisturi, sgorbie e frese, rimuovendole, senza dolori e sofferenza, consigliando, in aggiunta, un detergente delicato e cheratolitico, un idratante per mantenere la cute morbida, elastica e luminosa, e una crema cheratolitica a base di urea al 10-50%, per ritardare nuovamente la comparsa. In caso di screpolature dei talloni, inestetismo molto frequente, determinato da un’eccessiva disidratazione cutanea, il podologo consiglierà di effettuare uno scrub e di idratare in profondità la cute, per prevenire la formazione di ragadi e infezioni. L’ideale è uno scrub delicato con microgranuli di jojoba e successivamente l’applicazione di una crema idratante applicata a impacco e localizzata, a base di urea ad alta percentuale (10-50 %). Se invece la pelle delle estremità, appare opaca e desquamata, la causa può essere rintracciata in una disidratazione eccessiva oppure una iperidrosi localizzata. Il trattamento domiciliare più idoneo sarà in questo caso l’applicazione di una crema idratante ed emolliente, mentre in caso di iperidrosi, una crema deodorante/antitraspirante e l’utilizzo di un detergente batteriostatico. Consigliato anche l’utilizzo di maschere di bellezza specifiche, solitamente esfolianti e idratanti. Capitolo unghie. Queste ultime, che devono essere tagliate sempre quadrate durante l’anno, arrotondando gli angoli con una lima, con le calzature aperte possono essere lasciate anche più lunghe (senza esagerare). Prima di applicare smalti, va verificato che il colore, la forma e la consistenza delle unghie non siano alterati. In caso di onicomicosi, mai applicare smalti decorativi ma effettuare un trattamento antimicotico localizzato consigliato dal professionista. Solo in caso di unghie sane, si potrà invece tranquillamente applicare lo smalto. Se si sceglie colorato, va applicato sull’unghia prima uno strato di smalto trasparente, per evitare che essa possa assorbirne il colorante. Curare sempre le cuticole, evitando l’utilizzo di tronchesine o strumenti taglienti, ma semplicemente applicando quotidianamente un olio idoneo e un bastoncino spingicuticole. Per quanto riguarda i trattamenti estetici, il consiglio è quello di rivolgersi sempre a centri estetici accreditati. Infine, dopo una giornata di lavoro, al mare o una lunga passeggiata, specie d’estate, può capitare che la sera le gambe siano doloranti e appaiano gonfie. In questi casi, sarebbe ideale effettuare un bel massaggio a tutta la gamba e al piede, soffermandosi sulla caviglia, applicando sui polpastrelli un po’ di crema idratante e drenante, che avrà un effetto rilassante e migliora l’eventuale edema. Il massaggio dovrà partire dalle gambe, scendendo verso il basso, fino ad arrivare alla caviglia e poi alle dita dei piedi, per poi risalire nuovamente. Una bellissima coccola che agirà anche sul buonumore.