Come ogni altra parte del nostro corpo, la lingua puo’ andare incontro a numerose e comuni malattie, che spesso pero’ non sono ben conosciute. Ecco le dieci piu’ importanti
del dr Giorgio Perfetti, clinica odontoiatrica universita’ di Chieti
La lingua e’ un organo altamente specializzato, che partecipa a numerose funzioni del nostro organismo: dal gusto alla masticazione, dalla fonazione alla percezione tattile e della temperatura. La mucosa che copre la superficie dorsale della lingua deve adattarsi a molti stimoli. La sua superficie ruvida e’ una membrana mucosa molto sensibile, che contiene strutture che presentano protuberanze chiamate papille. Le piu’ grandi, le papille circumvallate, sono situate nella parte posteriore. Anteriormente si trovano le piccole papille filiformi e le meno numerose, ma piu’ larghe, papille fungiformi. Larghi noduli di tessuto linfoide occupano la radice laterale della lingua, le papille foliate. La mucosa sulla superficie ventrale della lingua e’ delicata, vagamente bombata, priva di papille e si continua nella mucosa del pavimento della bocca. Secondo il professor Roy S. Rogers III, dermatologo della Mayo Clinic di Rochester, la patologia che coinvolge la lingua va sistematizzata in maniera piu’ precisa ed una grande attenzione va data a questo organo che, apparentemente secondario, svolge un ruolo fondamentale in numerose funzioni del nostro organismo. In un suo recente studio egli stila una classifica delle “top ten”, dieci condizioni patologiche che vedono la lingua come protagonista.
A parte lo strano modo in cui appare, i pazienti potrebbero non avere altri sintomi, e il disagio di solito svanisce senza bisogno di alcun trattamento.
LINGUA IMPASTATA:
molto comune nei fumatori e nei pazienti con febbre alta. Cio’ capita quando le cellule delle numerose papille si espandono, facendo apparire le protuberanze piu’ grandi del normale. In questo caso, aiuta molto strofinarne la superficie, con dolcezza, con lo spazzolino da denti. Una lingua con simili caratteristiche si nota in soggetti con una dieta povera di fibre.
LINGUA GEOGRAFICA:
o glossitis areata migrans, e’ uno dei problemi piu’ comuni che i medici registrano e puo’ interessare piu’ del 2% della popolazione. In questa patologia, le papille piu’ piccole sono temporaneamente meno visibili e possono essere coperte. La superficie della lingua puo’ assomigliare a una mappa mobile biancastra con il retro rosso. Secondo il dott. Rogers, persone con una storia di dermatite atopica, asma e febbre da fieno nelle loro famiglie sono piu’ predisposti a sviluppare una lingua geografica.
LINGUA SCURA E PELOSA:
si puo’ avere quando il microambiente della bocca e’ alterato, in particolare a seguito di una terapia con alcuni antibiotici che favoriscono la moltiplicazione di batteri normalmente sotto controllo.
Questa condizione puo’ essere, inoltre, il risultato di una irritazione cronica. Puo’ determinare benefici la detersione della lingua con il normale dentifricio o con una soluzione all’1% di H2O2.
LINGUA LISCIA o SPELACCHIATA:
si determina quando le papille piu’ piccole smettono di crescere. Ci possono essere molte ragioni per cui cio’ accade, incluse alcuni condizioni ereditarie come la dermatite herpetiforme, durante le quali l’organismo e’ incapace di assimilare il frumento o i prodotti a base di frumento, ed altre deficienze nutrizionali.
VARICI SUBLINGUALI:
determinate dall’ingrossamento di alcune vene presenti sulla superficie inferiore della lingua che, statisticamente, si verifica nel 10% dei pazienti con piu’ di 40 anni. E’, inoltre, comune tra coloro che sono affetti da un tipo di ipertensione che interessa il fegato.
GLOSSODINIA O SINDROME DELLA LINGUA INFIAMMATA:
e’ un altro comune problema che puo’ essere difficile diagnosticare. C’e’ un ampio spettro di cause possibili, fisiche, nutrizionali o emotive, che vanno da protesi dentarie imperfette, a reazioni a medicinali, da infezioni a reazioni psicosomatiche alla paura di avere il cancro. Il dieci per cento dei diabetici e circa un quarto delle donne in menopausa presentano glossodinia, (vedi box). Altri problemi alla lingua degni di nota includono la glossite media romboide e la lingua fessurata, entrambe dovute a difetti ereditari; la macroglossia o ingrossamento della lingua, che ha molte cause possibili, o la leuclopachia orale e la glossite herpetica geometrica, che si evidenziano entrambi in pazienti con immunodeficienze o infezione da HIV.
BOCCA DI FUOCO
Con il termine glossodinia o sindrome della bocca infiammata, si intende una condizione caratterizzata da sensazione di bruciore, prurito, infiammazione nella bocca, ed in particolare sulla lingua. Le caratteristiche classiche di questa patologia sono le seguenti: assenza di lesioni osservabili; prevalenza nelle donne in periodo postmenopausale; descrizione del fastidio come “persistente” ed “insopportabile”; coesistenza, ma nessuna relazione, con problemi dentali; tendenza alla ipocondria ed in particolare alla cancrofobia. La diagnosi differenziale e’ molto complessa e va fatta nei confronti di:
lesioni da trauma da dentiera
candidosi provocate da dentiere, diabete o antibiotici
glossodinia da menopausa
glossodinia diabetica, patologia della lingua causata da problemi nutrizionali come mancanza di ferro, vit. B12, vit. B6, zinco o anemia reazioni allergiche a farmaci tipo litio, grisefulvina, metronidazolo o ad alcuni antibiotici
altre cause come il mercurialismo, l’ernia iatale, l’angina, la neuralgia, alcune malattie dentali, le stomatiti da contatto, la xerostomia idiopatica. Gli accertamenti vanno orientati verso la presenza o l’esclusione di alcune malattie organiche come il diabete, i deficit nutrizionali, la xerostomia o una candidosi.