E mò tutti zitti che parla Roma

di Silvia Annavini

LibroIoRoma_copertinaDi recente pubblicazione, il romanzo “Io Roma”, è la seconda fatica letteraria di Anna Rita Cammerata, Autrice Rai che ha al suo attivo diversi format per la televisione pubblica. Nel libro l’autrice mette in scena una città parlante capace di inanellare una narrazione apparentemente disordinata ma che, in realtà, cela la volontà di restituire singolarità alle voci indistinte all’interno della famigerata coralità e caoticità della capitale.  Un omaggio alla Città Eterna ma anche una ricostruzione attenta delle numerose sfaccettature della romanità (tuttavia sempre orgogliosa e caparbia pur nella sua infinitesimale diversità) al di là della tendenza bozzettistica cui spesso cedono le narrazioni che scelgono Roma come sfondo e fulcro del racconto. è la città stessa, infatti a scegliere, ascoltare e seguire i suoi personaggi in un percorso che unisce Storia e storia, minuscoli racconti di vita che si celano dietro l’apparente staticità monumentale della città, restituendone umanità – e quindi voce. Ma in “Io, Roma”, la capitale è cassa di risonanza delle diverse umanità che dipinge in una sorta di flusso di coscienza. Dalla cucina al calcio, dalle strade di periferia all’arte, Anna Rita Cammarata costruisce, attraverso una scrittura leggera che assorbe di tanto in tanto anche il linguaggio popolare, una piccola architettura riconoscibile a ogni passo della narrazione. Ad enfatizzare la natura iconografica del testo i disegni di Erika Cammerata con la supervisione di Leonardo Ottaviani e la condivisione di Valeria Cammerata. Ad aprire questo originale esperimento narrativo è invece la voce, come sempre accorata, di Lando Fiorini.