Al Dermocosm di Milano si è parlato di pelle, benessere e dell’utilizzo delle nuove tecnologie Laser nell’ambito della medicina rigenerativa
Dal 28 al 30 settembre, durante la Milano Beauty Week si è tenuto un interessante congresso intitolato “Dermocosm”. Presieduto dal Prof. Antonino Di Pietro, Direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis e Presidente fondatore dell’Isplad, l’evento ha rappresentato l’occasione per far incontrare la comunità scientifica più accreditata a livello nazionale e internazionale. Ma anche, grazie alla formula di “open congress multidisciplinare”, per offrire a tutti i professionisti della sanità, compresi farmacisti, ma anche estetiste e giornalisti, l’opportunità di conoscere e accedere alle più avanzate soluzioni mediche, cosmetiche e tecnologiche per la cura della pelle. Una scelta innovativa giustificata dal fatto che “quando si parla di pelle siamo tutti addetti ai lavori – spiega Di Pietro – perché bellezza è salute e la salute è sempre una questione di pelle. La pelle racconta infatti chi siamo e come stiamo. È un libro aperto sulla nostra storia, una narrazione sensibile capace di portare in superficie l’invisibile. L’invito a proteggerla, rispettarla e mantenerla sana, lanciato da importanti esperti in dermatologia, specialisti della dermocosmesi e altri professionisti del mondo della salute in occasione di Dermocosm, è pertanto stato rivolto a tutti e abbiamo reso accessibile, a chiunque volesse, la conoscenza sui più recenti progressi della ricerca scientifica, le potenzialità dei nuovi trattamenti rigeneranti e anti-aging, l’efficacia di principi attivi e integratori di ultima generazione, i benefici del microbioma, le prestazioni innovative di apparecchiature mediche ed estetiche ad alta tecnologia”. Volendo sintetizzare in una frase: la cura della pelle come chiave di accesso al benessere generale dell’intero organismo. Ricco l’elenco degli argomenti trattati attraverso convegni e tavole rotonde a cui hanno preso parte oltre 60 relatori, a conferma della volontà degli organizzatori di fornire un excursus a 360° del pianeta pelle. Ma l’incontro si è rivelato anche una esclusiva vetrina per presentare le più importanti novità che le aziende della dermatologia, della medicina anti-aging, della cosmetologia, della alta tecnologia hanno recentemente introdotto per mantenere il benessere dell’organismo. In particolare, ampio spazio è stato dato alle tecnologie Laser di ultima generazione che rappresentano ormai una fetta importante del mercato della tecnologia applicata alla medicina estetica. Nel corso dell’incontro dedicato a questa tematica, grande interesse ha suscitato l’intervento del
dott. Paolo Salvadeo, CEO di DEKA e General Manager di El.En. “Negli ultimi anni – ha esordito Salvadeo – il settore della medicina estetica si è evoluto notevolmente con l’introduzione di nuove tecnologie per trattamenti di fotoringiovanimento. A questo si aggiunge una crescente consapevolezza della popolazione relativa ai ridotti effetti collaterali ottenibili tramite procedure non invasive che, a parer mio, incrementerà ulteriormente il tasso di utilizzo di apparecchiature con queste caratteristiche. Del resto l’azione sulle rughe ed il miglioramento della pelle, con trattamenti non dolorosi e senza tempi di recupero post trattamento sono ormai un “must have” delle richieste dei pazienti. In questo senso, la medicina rigenerativa può essere considerata appieno come l’innovazione della scienza medica nonché il suo presente come dimostrano le tante statistiche che vengono diffuse nella maggior parte dei congressi dedicati alla medicina estetica. In questa prospettiva, lanciamo ufficialmente sul mercato italiano, dopo la recente presentazione avvenuta durante il World Congress of Dermatology dello scorso luglio a Singapore, una particolare piattaforma Laser (RedTouch PRO) frutto di un lavoro di squadra, di ingegneria e di innovazione senza precedenti che permette di raggiugere, in modo molto più veloce e senza dolore, importantissimi risultati nei trattamenti di ringiovanimento non ablativo per crono e photo aging, agendo anche su macchie, melasma, e nella creazione di neo collagene”.
L’interazione del laser RedTouch PRO avviene con il collagene (compreso quello contenuto nei vasi sanguigni, da cui deriva un miglioramento anche a livello vascolare) e con la melanina, per questo motivo, è in grado di riattivare il nutrimento cellulare e di risolvere molto spesso quelle situazioni difficili come il melasma, nel trattamento del quale l’utilizzo di terapie che agiscono solo sugli effetti, potrebbe causare addirittura dei peggioramenti della patologia. Senza contare che l’azione di stimolazione della naturale produzione di collagene si può inserire in un protocollo di “prejuvenation”, per i più giovani, e in un regime di skin care alternativa (soprattutto per chi ha paura degli aghi) o complementare ai filler volumetrici. In poche parole la risposta a quel “connubbio perfetto, tra la tecnologia Laser e l’attivazione di naturali processi rigenerativi – auspicato da Di Pietro – che conduce verso la protezione, il rispetto ed il mantenimento in salute della pelle. Un messaggio che si è inseritoperfettamente all’interno di Dermocosm 2023”.