Intervista al Dott. Paolo Mezzana Specialista e Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica
Nei paesi occidentali, l’obesità, il sovrappeso e le adiposità localizzate, sono considerate dalla comunità scientifica, alla stregua di patologie. Specie quando insorgono in età pediatrica, a causa del consumo del cosiddetto cibo spazzatura e della diffusione di stili di vita sedentari. A fronte diquesto fenomeno sociale, paradossalmente, va registrata, in un gran numero di persone di entrambi i sessi, la crescita di un forte desiderio di corpi più snelli e dall’aspetto più sano. Soprattutto in chi ritiene di trovarsi in una condizione di eccesso di peso o di soffrire di adiposità localizzate, è aumentata la richiesta di un miglior tono muscolare che può servire anche a migliorare la postura, l’aspetto fisico e incrementare il metabolismo basale e quindi il consumo di grassi. Ne abbiamo parlato con il dott. Paolo Mezzana, Specialista e Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica a Roma.
Dott. Mezzana, è aumentato il numero di chi si rivolge al medico estetico o al chirurgo plastico per problemi di peso?
Negli ultimi anni, mostrare un corpo in forma e dall’aspetto sano è ai primi posti fra i desideri delle persone di entrambi i sessi che si sentono affette da problematiche legate all’eccesso di peso o da adiposità localizzata. A noi specialisti si chiede un aumento del tono muscolare ma per scopi diversi da quelli perseguiti dai numerosi atleti amatoriali che aspirano a sviluppare al meglio il proprio fisico tramite una ipertrofia muscolare. In estetica, un valido tono muscolare vuol dire – come lei diceva – un più efficiente metabolismo basale, più consumo di grassi, una migliore postura e un miglior aspetto fisico.
In che modo la medicina estetica risponde a queste esigenze?
Fino a qualche anno fa la liposuzione era considerata la tecnica standard per intervenire su gran parte di questi inestetismi. La metodica è infatti estremamente efficace nella rimozione di grandi quantità di grasso in eccesso. Tuttavia presenta un alto rischio di complicanze ed effetti collaterali gravi, come dolore post-intervento, lividi, cicatrici, edema e vari tipi di infezioni. L’elevato rischio di insorgenza di complicazioni post intervento, i lunghi tempi di inattività e i costi associati alle procedure chirurgiche per il rimodellamento del corpo, hanno portato a sviluppare numerose tecnologie non invasive, ottime per la tonificazione muscolare e il rimodellamento corporeo come quella che sfrutta il campo elettromagnetico focalizzato ad alta intensità.Di cosa si tratta?
Di un approccio innovativo per il rimodellamento corporeo. Io utilizzo una piattaforma (Schwarzy, Deka Mela) con tecnologia TOP FMS (TOP Flat Magnetic Stimulation), in grado di indurre contrazioni muscolari intense, non ottenibili volontariamente, che stimolano i motoneuroni. Essa è in grado di far muovere un muscolo indipendentemente dai comandi impartiti dal nostro cervello. Rispetto a piattaforme analoghe, il dispositivo mostra prestazioni avanzate grazie alla sua emissione di tipo Flat, che consente una distribuzione più omogenea dell’intensità che raggiunge direttamente i tessuti in profondità, senza alcun effetto di danno cutaneo. Inoltre si può agire su diverse zone del corpo grazie ai suoi manipoli (Flat, Curve ed Ellipse) che si adattano ad addome, glutei, braccia e gambe, provocando contrazioni muscolari attivate dall’energia elettromagnetica. Tre sono le tipologie di protocolli che considerano sia la condizione attuale del paziente, ovvero il suo stato di allenamento, sia l’evoluzione fisica in termini di miglioramento dello stato muscolare. I programmi, quindi, sono indicati per la ripresa o il potenziamento muscolare, sia per pazienti sedentari che per pazienti in buona forma fisica o ben allenati. Inoltre questi protocolli sono stati programmati con fasi attive alternate a fasi di riposo, consentendo un recupero muscolare ottimale del paziente ed evitando così l’insorgenza di lattoacidosi. Il vantaggio di questa tecnologia risiede nel fatto che queste condizioni estreme di lavoro muscolare non sono riproducibili attraverso le normali contrazioni muscolari che si ottengono con gli esercizi eseguiti in palestra. Il dispositivo, infine, è dotato di una bobina circolare che si trova all’interno dell’applicatore, a livello della quale si crea una corrente elettrica alternata che genera a sua volta impulsi elettromagnetici con intensità fino a 2,5 Tesla (T). La frequenza di ripetizione dell’impulso risulta essere compresa tra 1 e 150 Hz e la durata dell’impulso è di 250 µs ± 20%. Le sessioni vengono ripetute due volte a settimana, con un minimo di due giorni di riposo tra una sessione e l’altra, e la durata del trattamento varia dai 20 ai 45 minuti, a seconda dei protocolli e del tipo di paziente.
Che risultati sono ottenibili?
Il trattamento porta a una significativa riduzione della circonferenza vita e a un aumento (15-20%) dello spessore muscolare in tutta la zona addominale (addome superiore, addome basso, addome laterale e diastasi del retto addominale). I risultati clinici hanno mostrato che 6-8 sessioni eseguite sull’addome in un gruppo di 20 pazienti aventi un BMI di 22.4 ± 3.2 kg m-2, e un range di età compreso tra i 20 e 47 anni, sono già in grado di produrre una buona tonificazione e un rafforzamento muscolare con visibile riduzione del grasso localizzato. L’efficacia del trattamento è stata valutata grazie all’ esecuzione di misurazioni del peso e della circonferenza della vita di ciascun paziente. Le fotografie digitali frontali scattate prima del trattamento e a 1 e 3 mesi dopo l’ultima seduta mostrano un netto miglioramento estetico, con evidente tonificazione dell’ area trattata, e una visibile riduzione della circonferenza a livello della zona addominale: si osserva infatti una significativa riduzione della circonferenza media già dopo 1 mese (87,9 ± 13,4 cm vs 85,6 ± 14,7 cm. p < 0,05) e dopo 3 mesi dal trattamento (87,9 ± 13,4 cm vs 84,8 ± 14,6 cm. p < 0,05).
Ma quanto durano i risultati otenuti?
Generalmente, l’effetto terapeutico dura 3-6 mesi dopo il completamento di un ciclo di trattamento. Non è stata inoltre riscontrata alcuna signficativa variazione di peso in più in tutti i soggetti trattati. Con mia grande soddisfazione, infine, tutti i pazienti, si sono dichiarati pienamente soddisfatti del trattamento, e questo per un professionista che tiene molto ai risultati ma anche alla propria reputation, è molto, molto, importante.
Esistono effetti collaterali?
Questo è un altro l’aspetto di cui sono molto soddisfatto. La metodica si rivela, infatti, ben sopportabile e confortevole in quanto non avviene alcuna interazione tra l’epidermide e i campi elettromagnetici. In altri sistemi l’aumento della temperatura a livello della pelle può rappresentare un problema, in questa apparecchiatura la presenza di un sistema di raffreddamento a liquido dei manipoli impedisce invece il riscaldamento della zona trattata e di conseguenza l’insorgenza di sensazioni dolorose. Non sono stati poi registrati eventi avversi durante tutto il periodo di trattamento. L’unico effetto collaterale riscontrato, peraltro lieve, è stato l’affaticamento muscolare, che però si risolve mediamente entro le 48 ore. Infine, il dispositivo Schwarzy, non utilizzando materiali di consumo, può fornire dei grandi vantaggi sia da un punto di vista economico che ecologico: infatti all’interno della nostra clinica non abbiamo avuto la necessità di dedicare uno spazio per il deposito destinato a materiale sostituibile.