La moda è in continua evoluzione, quello che ci piace oggi rischia di annoiare domani. Ciò è ancor più vero per quanto riguarda il settore beauty. Se qualche decennio fa a spadroneggiare nei film e nelle riviste erano uomini villosi, già da qualche anno è il turno dei fisici glabri. L’esempio cinematografico più famoso è l’agente speciale, nato dalla penna di Ian Fleming, James Bond. Nelle prime pellicole lo 007 fu interpretato da Sean Connery che nelle scene più piccanti non disdegnava di fare sfoggio di un petto ricco di peli, simbolo di forza e virilità. Recentemente invece a ricoprire il ruolo dell’agente segreto è stato Daniel Craig, che spesso, uscendo dopo un bagno da acque cristalline, appariva al pubblico con il petto completamente depilato. Hollywood a parte, le statistiche dicono che nei centri estetici è aumentata notevolmente la richiesta maschile di depilazione di cosce, addome e parti intime (richiesta quest’ultima arrivata addirittura al 66% del totale). Forse un’estremizzazione dell’ideale di delicatezza che avvolge la figura maschile negli ultimi tempi, ormai lontana da quell’immagine di forza e machismo, ritenuta in molti contesti oltre che superata anche negativa. In un mondo sempre più libero di scegliere c’è però propone un percorso inverso. Alcune influencer, figure capaci di veicolare nella società costumi e tendenze, stanno invocando un “ritorno al naturale, peli compresi”. L’elenco di queste celebrità del web, che tra una festa in piscina e una serata di gala hanno postato il loro look “nature”, è lungo: si va dalla modella Amber Hope fiera dei suoi peli ascellari a Joanna Kenny che oltremanica ha mostrato con orgoglio i propri baffetti dando addirittura consigli su come valorizzarli al meglio col make-up. Si tratta, vale la pena dirlo, di esempi fuori dal coro dato che a depilarsi in Italia sono almeno l’80% delle donne e almeno un uomo su cinque. Insomma il numero di quanti, uomini e donne, preferiscono la pelle liscia senza peluria è altissimo e il boom di trattamenti di questo tipo, com’è prevedibile, si registra in primavera-estate, quando le temperature permettono di svestirsi maggiormente per far risaltare e sfoggiare abbronzature con lembi di cute completamente depilati. Del resto anche le tecniche di epilazione sono mutate negli anni. Se prima la rasatura, la ceretta o le creme depilatorie, oltre ad avere una efficacia temporanea, potevano provocare effetti collaterali fastidiosi e finanche dolore, con l’utilizzo del laser queste problematiche sono state superate, offrendo risultati migliori e più duraturi. A favore dell’epilazione laser, non ci sono solo motivi estetici ma, e la cosa non non è da sottovalutare, la rimozione dei peli del corpo consente di idratare, trattare e detergere la pelle in modo più efficace evitando così fenomeni quali secchezza cutanea o all’opposto, di irritare e arrossare la pelle se grassa o particolarmente sensibile. A ciò si aggiunge il fatto che senza peli c’è una minore proliferazione batterica con un conseguente ridotto rischio di infezioni e acne. (E.M.)