Fototipo

Ogni volta che ci esponiamo alla luce del  sole possiamo avere un arrossamento che è più o meno intenso a seconda del tempo di esposizione: più lunga è l’esposizione e più intenso sarà l’eritema. L’arrossameto dipende però anche da alcune caratteristiche morfologico-funzionali della nostra pelle, che costituiscono il cosiddetto fototipo. Per stabilire il fototipo di ciascun individuo è necessario osservare la pelle del paziente e raccogliere la sua storia clinica. A seconda del tipo di carnagione (bianca, chiara , scura) , a seconda della tendenza a subire colpi di sole (sempre , talvolta, mai) ed a seconda dell’intensità dell’abbronzatura (nulla, chiara, media, scura) si può stabilire una tabella che in pratica riassume le varie possibilità del fototipo cutaneo. E’ evidente come soggetti con pelle bianca, con possibilità elevata di insolazione e con abbronzatura pressochè nulla (sono soggetti che non riescono mai ad abbronzarsi ! ) costituiscano un fototipo più ad alto rischio per eritemi solari o per vere e proprie scottature solari, mentre i soggetti con pelle scura e che si abbronzano subito o facilmente, sono tra quelli che non hanno mai problemi allorchè al mare si espongano al sole in modo protratto ed anche per periodi piutttosto lunghi. Sarà opportuno per ciascun fototipo considerato utilizzare una crema solare con un adatto fattore di protezione onde evitare tutti i danni, acuti e cronici , che i raggi solari possono provocare sulla pelle fotoesposta.