Efelidi

Le efelidi costituiscono un problema cutaneo assai frequente, colpendo in eguale misura entrambi i sessi, di ogni età, e prediligendo i soggetti con pelle rossiccia, capelli rossi ed occhi azzurri. Si tratta, in pratica, di piccole macchie, più o meno puntiformi, grandi da 0,2 a 0,4 cm , di colorito piu o meno brunastro, localizzate soprattutto al viso e nelle regioni scoperte, sottoposte quindi all’azione dei raggi solari. Le efelidi compaiono solitamente nella prima o seconda infanzia, aumentano nel periodo adolescenziale, e ciò è probabilmente in rapporto a stimolazioni ormonali che sono proprie di questo periodo; esse continuano poi ad aumentare con l’avanzare dell’età e naturalmente ciò è dovuto alla continua esposizione solare. Qualche volta possono costituire la spia di altre malattie, come è il caso delle efelidi localizzate alle ascelle che evocano la neurofibromatosi, sindrome neurocutanea caratterizzata da alterazioni  cutanee, neurologiche e scheletriche.

Le efelidi sono caratterizzate da un accumulo di melanina in seno all’epidermide. Quando sono numerose costituiscono un grosso problema estetico. Per schiarirle è possibile utilizzare creme contenenti idrochinone o applicare su di loro sostanze schiarenti  come l’acido malico e l’acido cogico.