Dieta, fitness e ipnosi: tante tecniche per uno scopo

di Nicole Salvoni

Restare in forma anche dopo l’estate oggi è più semplice grazie ai tanti ritrovati di scienza e dietologia disponibili ma come orientarsi?

Settembre per moltissimi italiani corrisponde al mese del ritorno al lavoro. L’atmosfera nelle città ritorna a essere concitata: ricompare il traffico, riaprono i negozi, si ricomincia insomma con la routine quotidiana. Sembrano già lontanissimi il clima e la piacevolezza respirati in spiaggia, i sorrisi a 32 denti sfoggiati tra gli amici, le serate tirate fino a tardi perché “tanto domani posso dormire”. E come ogni anno, scompaiono i buoni propositi che avevano ispirato i giorni immediatamente precedenti alle ferie, settimane estenuanti di dieta ferrea per arrivare preparati alla prova costume. Lontane le frasi tipo: “il prossimo anno arriverò preparato” oppure “finita l’estate continuerò a stare a regime così per la prossima estate avrò un fisico da fotomodella”. Purtroppo però le buone intenzioni s’infrangono contro la dura realtà, come le onde sugli scogli: lavoro, figli, meno tempo per le proprie attività ricreative si traducono in meno tempo per lo sport, l’attività fisica la dieta. Aumentano gli spuntini, magari figli dello stress, e così la voglia di concedersi qualche strappo alla regola a base di pizza o fastfood, apparenti trasgressioni in una vita che appare sempre più piatta e monotona. E i fianchi si allargano, la pancia cresce e ben presto quel poco di magrezza mostrato ad agosto torna a essere nascosto da maglie sempre più larghe per mascherare il frutto della nostra sregolatezza alimentare. Pensate che secondo l’Istituto Superiore di Sanità, in Italia il 33,1% della popolazione è in sovrappeso (il 41 % degli uomini e il 25,7% delle donne) e il 9,7% è obesa. Dati piuttosto impressionanti che che seppur in calo restano comunque allarmanti anche perché tralasciando il fattore estetico, il sovrappeso può avere conseguenze anche gravi sulla salute. 35761Fortunatamente però oggi i metodi per rimanere in forma sono numerosi e sono studiati per adattarsi alle esigenze di portafoglio e di tempo. Un rapido giro per i canali digitali, soprattutto di notte, mostra un susseguirsi di televendite di attrezzi fitness, per lo più economici, per effettuare allenamenti in casa. Le promesse sono quelle di ottenere addominali scolpiti e bicipiti gonfi nel giro di poche settimane mentre nel concreto, forse, a simili risultati non si giungerà mai specie se non si affianca all’attività fisica anche una dieta equilibrata. Tuttavia è indubbio che 20 minuti al giorno anche di “palestra fai da te” sono comunque meglio di niente e nell’arco di un anno gli effetti possono essere notevoli. Un pò più di cautela invece bisogna prestarla quando si decide di ricorrere a una delle tante diete promosse da riviste e televisione con cadenza quasi giornaliera. Alcuni regimi dietetici proposti sono effettivamente da fame, mentre altri, al contrario, esagerano con questo o quell’ingrediente generando scompensi che possono col tempo creare problemi. Senza contare che statistiche alla mano la maggior parte delle diete ipocaloriche o comunque restrittive sono fallimentari (nel 90% dei casi), e chi vi si sottopone riprende i chili persi nell’arco di 6 mesi, quando la situazione non peggiora. Il problema principale con queste diete è che in mancanza di un consulto con nutrizionista è impossibile sapere quale sia la percentuale di grasso da eliminare e quale invece va preservata, così come è impossibile stabilire con una scheda fai date, come se ne trovano tante su internet, quali siano le particolari esigenze del proprio corpo e di cosa abbisogna. Insomma la cosa migliore sarebbe sempre quella di rivolgersi a un esperto di alimentazione o se non se ne ha la possibilità, chiedere aiuto al farmacista che è sicuramente preparato sui diversi prodotti in commercio e può preventivamente informare sui rischi e le controindicazioni legate a ognuno di essi. Contro l’obesità cresce anche il ricorso alla medicina orientale e ad altri rimedi suggestivi per risolvere i problemi di peso: dall’agopuntura alla meditazione passando per l’ipnosi. Soprattutto quest’ultimo metodo è divenuto una vera moda, complice come sempre il passaparola e i gossip. VegetableBasketSecondo i suoi fautori, “l’ipnosi dimagrante” sarebbe stata scelta da ben un milione di persone nella sola Italia. Una cifra mostruosa,  che non ci convince, ma che seppur dovesse essere di molto ridimensionata rende comunque l’idea di quanto possa apparire valido il concetto alla base della tecnica: quasi sempre il motivo principale che sottende a una cattiva alimentazione è di origine psicologica, derivando da alcuni traumi irrisolti del proprio passato o da scompensi emotivi. Rimuovere questi traumi, affrontarli e superarli, consentirebbe quindi di riacquistare serenità e re-imparare a volersi bene. In primis non esagerando con le porzioni.