Dermatite da stress: ridurre l’ansia sul lavoro può aiutare

Durante un periodo di particolare ansia legata al lavoro possono comparire sintomi dermatologici fastidiosi, che rendono ancora più difficile lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Non è raro, infatti, che lo stress si ripercuota sulla pelle con sintomi simili a una comune dermatite da contatto, ma in assenza di ovvie cause scatenanti. Quando le reazioni cutanee dipendono da una situazione di ansia sul lavoro è utile affrontare anche il problema psicologico alla base del disturbo, così da eliminare i sintomi in modo permanente.

Come riconoscere la dermatite da stress

I principali sintomi dell’orticaria causata dallo stress sono prurito, rossore, vescicole ed eccessiva secchezza della pelle, accompagnata a volte da desquamazione. Queste fastidiose reazioni possono comparire ovunque sul corpo, ma le aree più comunemente colpite sono mani, collo e volto, parte posteriore delle gambe e interno dei gomiti. Gli episodi possono avere intensità e durata variabile, e ripresentarsi a frequenza irregolare. Nei casi più gravi, il prurito provoca un fastidio tale da impedire il riposo e ostacolare lo svolgimento delle proprie attività

Se sintomi di questo tipo compaiono durante un periodo di particolare stress e tensione sul lavoro, e in mancanza di altre cause come il contatto con allergeni o sostanze urticanti, è ragionevole pensare che la dermatite sia causata proprio dall’attuale stato d’ansia. È comunque importante rivolgersi a un dermatologo per escludere eventuali altre patologie o disturbi di natura fisica. Il medico può anche prescrivere medicinali e prodotti che aiutino a lenire il fastidio.

Affrontare l’ansia per curare la dermatite

Insieme al trattamento dei sintomi fisici, è utile occuparsi delle cause psicologiche alla base della dermatite da stress. Aumentano così le possibilità di un miglioramento duraturo, senza ricadute entro poche settimane. Un modo per affrontare l’ansia causata da problemi o preoccupazioni riguardo al lavoro è iniziare un percorso di psicoterapia. Sulla piattaforma di psicologia online Serenis sono disponibili diversi terapeuti specializzati proprio nel trattamento di problematiche relative alla vita professionale. Nel caso di una dermatite da stress, l’approccio cognitivo comportamentale mostra spesso risultati ottimi e duraturi, con miglioramenti superiori a quelli riscontrati attraverso l’utilizzo esclusivo di medicinali che contrastano i sintomi. Un percorso che va dalle 8 alle 20 sedute, anche amministrate a distanza, può aiutare i pazienti a guarire e offrire inoltre strumenti e tecniche utili per mantenere nel lungo termine il benessere acquisito.

Ridurre lo stress sul lavoro

Quando persiste sul posto di lavoro una situazione di forte stress, tensione o incertezza, è difficile escludere completamente il rischio di ricadute o peggioramenti. Innanzitutto è utile determinare le cause principali dell’ansia: a volte, quando è legata a insicurezze personali o perfezionismo, la psicoterapia da sola può bastare a eliminarle. In altri casi lo stress dipende da un numero eccessivo di impegni, dalle molte responsabilità da gestire, oppure da un generale senso di disconnessione dalle proprie mansioni quotidiane. Parlare con un collega del quale ci si fida, chiedendo consiglio e sfogando le proprie preoccupazioni, può essere un modo per trovare conforto in un maggior senso di connessione sociale. Se l’ansia diventa ingestibile e ci si sente vicini a un possibile burnout, può essere necessario comunicare con il proprio superiore o con un responsabile delle risorse umane per cercare insieme una soluzione efficace. Ottenere la possibilità di lavorare in smart working alcuni giorni a settimana, posticipare una scadenza pressante, o condividere più equamente il carico di mansioni da svolgere può ridurre lo stress in ufficio. Per quanto comunicare il proprio disagio possa sembrare difficile, è cruciale cogliere i segnali che il corpo ci invia quando è il momento di rallentare. La comparsa di una dermatite da stress può essere l’opportunità di affrontare la propria ansia prima che questa si aggravi.