Giunto alla decima edizione il Congresso Nazionale dell’ADMG segna una svolta nella storia della Associazione
di Vincenzo Battarra
“Dermatologia contemporanea”: titolo affascinante e intrigante per l’ultimo Congresso Nazionale dell’ADMG, l’Associazione Dermatologi della Magna Grecia, tenutosi a Specchiolla di Carovigno, splendida localita’ pugliese, capace di attrarre per l’eccezionale paesaggio e la cultura dei luoghi. Ne può andare fiero il presidente del congresso Gino Antonio Vena, che così scrive nella lettera di presentazione: “Questo è per l’Admg un evento straordinario perché si concludono due lustri di vita associativa caratterizzati da un’attivita’ continua e pervicace tesa a raggiungere gli scopi sociali e scientifici che erano in premessa”. Un traguardo scientifico e culturale, ma anche un congresso di svolta per quanto riguarda gli assetti dell’Associazione. Tocchera’ a Santo Dattola guidare da presidente il nuovo corso dell’Admg per i prossimi anni e sara’ proprio lui a organizzare il congresso del 2011, l’undicesimo, che si terra’ a Reggio Calabria dal 22 al 25 giugno presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Calabria. A Gino Antonio Vena la meritata carica di presidente onorario. Profondamente rinnovato anche il consiglio direttivo, con due nuovi vicepresidenti Gregorio Cervadoro (Pisa) e Dario Fai (Lecce). Nel corso del Congresso sono stati anche nominati dal Direttivo i responsabili di settore, con coordinatore scientifico Nicoletta Cassano (Bari), i rappresentanti regionali, e sono stati cooptati anche i rappresentanti delle sister society: Giuseppe Fabrizi per l’Adriaderm e Giovanni Iozia per l’Adi. “La dermatologia è un’arte contemporanea” mi sono permesso di sostenere con una relazione che ha avuto come protagonista il grande artista dei nostri anni Damien Hirst, cui il Congresso ha dedicato una mostra personale, curata dalla gallerista veneziana Michela Rizzo. E sempre sul tema arte/vita/pelle l’appassionato e competente ricordo che Antonio Garcovich ha fatto del grande artista e grande uomo Fabio Mauri, da lui conosciuto personalmente. Non solo arte a Carovigno, ovviamente, ma anche e soprattutto tanta dermatologia di qualita’, a partire dalla relazione di Raffaele Lopreiato “Dalle origini alla dermatologia contemporanea”, proseguendo poi con una serie di miniletture su temi di estrema attualita’, tutte portate a termine con professionalita’ e ricchezza di dati aggiornati. Denso di novita’ scientifiche il simposio sull’innovazione terapeutica nella psoriasi, così come quello sulle possibili alternative nella prevenzione e riparazione dei danni indotti dall’esposizione ai raggi Uvb/Uva. Particolare attenzione nel corso del congresso è stata inoltre rivolta alle patologie genitali e Sessualmente Trasmesse nelle età estreme e alla dermatologia pediatrica. Molto seguite le sessioni organizzate dall’Isplad, dalla Sidco e dall’Adi, così come quella autogestita dall’Adipso e dall’Aimef. Le Donne Dermatologhe Italiane hanno proposto come tema “Il prurito nella donna: i segni sulla pelle”. Densi di significato anche i premi, realizzati dallo studio Alaios di Ciro’ Marina, e tributati dall’Admg per questa Xa edizione del Congresso nazionale: alla carriera scientifica a Mario Cristofolini, medaglia d’oro per meriti speciali in campo leprologico a Giuseppe Barbieri, medaglia d’oro a Gino Antonio Vena per la professionalita’ e umanita’ dimostrate nel corso degli anni e il prestigioso risultato ottenuto dall’ ADMG.