L’ingrossamento della ghiandola mammaria nell’uomo o la presenza di adipe in questa zona rendono il seno simile ad una mammella femminile, determinando la ginecomastia o pseudo ginecomastia. Questa imbarazzante dismorfia è oggi risolvibile in maniera semplice e senza necessità di ricovero con un intervento di chirurgia estetica
per approfondimenti: www.pallaoro.com/ginecomastia/ginecomastia.htm
Pseudo ginecomastia
Nel caso di “falsa” ginecomastia, ovvero in presenza di solo eccesso di tessuto adiposo, il rimodellamento del torace avviene attraverso una semplice liposuzione, eseguita in anestesia locale, accompagnata da sedazione. Il grasso localizzato a livello dei pettorali viene aspirato per mezzo di una sottilissima cannula collegata ad un aspiratore ed introdotta sottocute attraverso microincisioni praticate con il laser CO2 pulsato attorno al capezzolo (sede periorale), in modo da non lasciare esiti cicatriziali visibili in quanto nascoste tra capezzolo e pelle. La quantità di grasso da aspirare viene stabilita in considerazione anche del tipo di tessuto e di struttura fisica del soggetto, al fine di ottenere un armonioso rimodellamento del torace. Condizione preliminare per sottoporsi alla liposuzione dei pettorali è un’adeguata elasticità cutanea, necessaria per consentire alla pelle di adattarsi al meglio ai nuovi volumi raggiunti con la liposuzione. La durata media di un tale intervento è di circa 20 minuti, dopo il quale verranno applicati i punti di sutura e un bendaggio compressivo da rimuovere dopo una settimana. Per favorire il riassorbimento dell’edema e delle ecchimosi è consigliato un ciclo di linfodrenaggio manuale e l’utilizzo di una fascia toracica. Le attività quotidiane potranno essere riprese già dal giorno successivo, ma per sforzi con le braccia e lo sport bisognerà attendere 2 o 3 settimane.
Ginecomastia anche combinata
L’ipertrofia della ghiandola mammaria richiede un intervento (ginecomastia) più complesso, che prevede l’exeresi del disco ghiandolare, preceduta dall’asportazione dell’eccesso di grasso retromammario, ottenuta attraverso una liposuzione. Le incisioni praticate per la riduzione della ghiandola mammaria e per la liposuzione sono le stesse: nella zona periareolare, in modo da limitare la visibilità delle cicatrici, comunque sottili grazie all’utilizzo del laser. Terminato l’intervento, della durata media di 45 minuti, vengono applicati i punti di sutura e un bendaggio compressivo al torace, che impedisce la raccolta di sangue e siero nelle zone operate, facilitando così una corretta e rapida guarigione. Dopo una settimana potranno essere rimossi unti e bendaggio, poi è consigliabile eseguire un ciclo di linfodrenaggio manuale e terapia laser e indossare una fascia toracica. Il sole è vietato fino alla completa guarigione. Nei primi 3-4 giorni, dovranno essere evitati grossi sforzi delle braccia in modo da non coinvolgere la zona pettorale. Lo sport andrà ripreso gradualmente dopo 3-4 settimane.
Intervento chirurgico per la ginecomastia
L’intervento chirurgico che restituisce virilità al torace maschile è differente a seconda della natura del problema; “se si tratta cioè di un eccesso adiposo, ovvero pseudo ginecomastia, si procede con una liposuzione localizzata”, spiega il dottor Pallaoro e riprende: “Invece, nel caso in cui si tratti di ginecomastia vera e propria, quindi di un’ipertrofia della ghiandola mammaria, il processo chirurgico prevede l’exeresi della ghiandola.
Nel caso in cui, infine, le due condizioni coesistano, è possibile eliminare la ghiandola ed aspirare l’adipe in eccesso nel corso dello stesso intervento”. In ogni caso, prima di procedere con l’intervento, è necessario capire la natura del problema mediante una semplice palpazione o, per fugare ogni dubbio, con un’ecografia mammaria.
PSEUDO GINECOMASTIA
Nel caso di “falsa” ginecomastia, ovvero in presenza di solo eccesso di tessuto adiposo, il rimodellamento del torace avviene attraverso una semplice liposuzione, eseguita in anestesia locale, accompagnata da sedazione. Il grasso localizzato a livello dei pettorali viene aspirato per mezzo di una sottilissima cannula collegata ad un aspiratore ed introdotta sottocute attraverso microincisioni praticate con il laser CO2 pulsato attorno al capezzolo (sede periorale), in modo da non lasciare esiti cicatriziali visibili in quanto nascoste tra capezzolo e pelle. La quantità di grasso da aspirare viene stabilita in considerazione anche del tipo di tessuto e di struttura fisica del soggetto, al fine di ottenere un armonioso rimodellamento del torace. Condizione preliminare per sottoporsi alla liposuzione dei pettorali è un’adeguata elasticità cutanea, necessaria per consentire alla pelle di adattarsi al meglio ai nuovi volumi raggiunti con la liposuzione. La durata media di un tale intervento è di circa 20 minuti, dopo il quale verranno applicati i punti di sutura e un bendaggio compressivo da rimuovere dopo una settimana. Per favorire il riassorbimento dell’edema e delle ecchimosi è consigliato un ciclo di linfodrenaggio manuale e l’utilizzo di una fascia toracica. Le attività quotidiane potranno essere riprese già dal giorno successivo, ma per sforzi con le braccia e lo sport bisognerà attendere 2 o 3 settimane.
Come risolvere il seno maschile?
L’ipertrofia della ghiandola mammaria richiede un intervento (ginecomastia) più complesso, che prevede l’exeresi del disco ghiandolare, preceduta dall’asportazione dell’eccesso di grasso retromammario, ottenuta attraverso una liposuzione. Le incisioni praticate per la riduzione della ghiandola mammaria e per la liposuzione sono le stesse: nella zona periareolare, in modo da limitare la visibilità delle cicatrici, comunque sottili grazie all’utilizzo del laser. Terminato l’intervento, della durata media di 45 minuti, vengono applicati i punti di sutura e un bendaggio compressivo al torace, che impedisce la raccolta di sangue e siero nelle zone operate, facilitando così una corretta e rapida guarigione. Dopo una settimana potranno essere rimossi unti e bendaggio, poi è consigliabile eseguire un ciclo di linfodrenaggio manuale e terapia laser e indossare una fascia toracica. Il sole è vietato fino alla completa guarigione. Nei primi 3-4 giorni, dovranno essere evitati grossi sforzi delle braccia in modo da non coinvolgere la zona pettorale. Lo sport andrà ripreso gradualmente dopo 3-4 settimane.
L’ingrossamento della ghiandola mammaria nell’uomo o la presenza di adipe in questa zona rendono il seno simile ad una mammella femminile, determinando la ginecomastia o pseudo ginecomastia. Questa imbarazzante dismorfia è oggi risolvibile in maniera semplice e senza necessità di ricovero