La liposuzione formato mini è utile in caso di doppio mento, brutto a vedersi, ma anche fastidioso perché ostacola una corretta respirazione. Liberarsene è questione di pochi minuti: con un intervento di chirurgia estetica in anestesia locale, è possibile rimuovere l’eccesso di adipe che appesantisce la zona
per approfondimenti: liposuzione viso – collo

Non è solo una caratteristica tipica delle persone anziane o in sovrappeso. La sacca di grasso che da’ al mento un aspetto “sdoppiato” può essere presente anche in soggetti giovani, a seguito di una particolare conformazione anatomica che fa concentrare in questa determinata zona gli accumuli di grasso in eccesso. Il mento perde cosi’ i suoi naturali contorni, appesantendosi e risultando nella maggior parte dei casi flaccido. L’aspetto estetico non e’ l’unico a risentire della presenza del doppiomento: vi sono anche problemi pratici (come, ad esempio, la difficoltà di allacciarsi il colletto di una camicia) e di salute (i disturbi legati ad una scorretta respirazione). L’intervento di lipoaspirazione mirata, risulta in questo caso doppiamente vantaggioso: dal punto di vista del recupero dell’immagine estetica, ma anche e soprattutto sotto il profilo della prevenzione.
Un ostacolo alla respirazione
L’eccesso di grasso presente sul mento preme sull’ugula rendendo faticoso il passaggio dell’aria nelle prime vie aeree. La difficoltà di respirazione aumenta quando si sta sdraiati ed i massimi picchi si hanno perciò durante il sonno. Il fattore “doppiomento” e’ una delle principali cause della roncopatia e della cosiddetta “apnea notturna”, ovvero le frequenti pause respiratorie che i russatori compiono involontariamente e che sono responsabili di una cattiva ossigenazione del cervello. Le conseguenze di questa situazione riguardano scompensi psico-fisici, anche di un certo rilievo, che vanno dalla sonnolenza diurna a problemi di scarsa concentrazione, dalle cefalee ricorrenti (specie al mattino) a disturbi di ipertensione arteriosa e cardiopatie. La soluzione migliore per ritornare a respirare liberamente e per prevenire i rischi elencati e’ quindi l’eliminazione chirurgica del grasso superfluo, praticata in anestesia locale attraverso delle micro-cannule collegate ad un aspiratore.
L’intervento viene praticato con una duplice finalità: per rimodellare armoniosamente il profilo del viso e per ripristinare la respirazione, resa difficoltosa dall’accumulo di grasso localizzato. La tecnica chirurgica si e’ notevolmente evoluta tanto che la chirurgia avviene ora in regime day hospital e con un ritorno al sociale di pochi giorni. La mini-invasività della procedura chirurgica, l’assenza di cicatrici visibili ma soprattutto il grande beneficio estetico/funzionale rendono l’intervento accessibile e consigliato anche ai soggetti piu’ giovani o con una lieve dismorfia del mento.
Liposuzione del collo
La rimozione del doppio mento attraverso la liposuzione (o lipoaspirazione) avviene nel pieno rispetto della struttura anatomica individuale. “L’obiettivo – spiega il dottor Carlo Alberto Pallaoro, specialista in chirurgia estetica a Padova – è di restituire al mento le giuste proporzioni, distribuendo adeguatamente la tensione della cute”. La durata chirurgica è breve: al massimo 30 minuti. Le incisioni praticate per consentire l’introduzione delle micro-cannule hanno il diametro di circa due millimetri e risultano in corrispondenza delle pieghe naturali della pelle (non danno quindi luogo a cicatrici visibili). “Due sono i requisiti essenziali per una buona riuscita dell’intervento – avverte il dottor Pallaoro – una buona elasticità della cute (necessaria per potersi adeguare ai nuovi volumi) e la capacità del chirurgo di rimuovere la giusta quantità di grasso, tale da garantire un apprezzabile rimodellamento chirurgico”.
I risultati della lipoaspirazione mini
Se non si ha sott’occhio un confronto fotografico, può riuscire difficile immaginare quanto possa cambiare un volto privo dell’antiestetico doppiomento. L’asportazione della massa adiposa in esubero rende più affilati i contorni e più slanciato il collo. Di riflesso migliora l’aspetto globale del viso, che sembra addirittura ringiovanito.
LIFTING IN CASO DI RILASSAMENTO
Il doppiomento può essere la conseguenza di un rilassamento delle strutture muscolo-cutanee. In questo caso, la zona si presenta con cute flaccida e con rughe verticali ed orizzontali. La ptosi puo’ avvenire per una serie di cause, come un repentino dimagrimento o semplicemente l’invecchiamento. “In questo caso – riferisce il dottor Carlo Alberto Pallaoro – e’ necessario riportare la giusta tensione alla struttura del collo intervenendo con un lifting locale”. La tecnica più attuale e’ quella del risollevamento muscolo-cutaneo. Rispetto al lifting solo cutaneo (che consente di intervenire solo superficialmente procurando un risollevamento piuttosto temporaneo, vale a dire di 7-8 anni), il lifting muscolo-cutaneo riesce ad ottenere un rimodellamento del collo più globale e duraturo, richiedendo per contro incisioni meno estese e dagli esiti cicatriziali irrilevanti dal punto di vista estetico.