Acqua e sale in estetica

di Barbara Di Chiara

Due elementi estremamente comuni e semplici possono favorire salute e bellezza, a casa e in Istituto

C’è chi l’ha chiamato “l’oro bianco della terra”. E in effetti il sale è un elemento prezioso quanto l’oro per la salute dell’uomo e una risorsa naturale che può essere utilizzata anche in modi poco noti alla maggior parte delle persone. Lasciando per un attimo da parte, dunque, il perenne dibattito sull’uso del sale in cucina e la questione legata ai problemi di ritenzione idrica che notoriamente l’eccessivo impiego di questo elemento provoca, soprattutto in un fisico femminile predisposto, spingiamoci a scoprire i moltissimi modi di sfruttare il più semplice dei minerali per la propria salute e la bellezza: soluzioni, bagni, inalazioni, lavaggi, trattamenti, tutti a base di sale. Iniziamo con un’applicazione piuttosto semplice e molto usata: il peeling corpo, effettuato con una miscela di sale e olio da massaggio. Si tratta di un metodo ideale per disintossicare la pelle e renderla liscia e morbida, ed è un’operazione che si può provare a effettuare anche con miscele già pronte in commercio, anche se l’effetto che si ottiene in Istituto è decisamente migliore. Per mezzo di un delicato movimento circolare delle mani sulle parti interessate da ispessimenti cutanei, piccoli inestetismi o semplicemente che necessitano di un’esfoliazione profonda, con l’uso del sale si andra’ a rimuovere efficacemente le cellule morte dalla superficie dell’epidermide e il risultato sara’ tangibile fin dalla prima applicazione. Continuando abbiamo le maschere viso fatte con limo salino: cioè il limo minerale naturale che si forma nelle miniere di sale nel corso degli anni depositandosi al suolo e cristallizzandosi. Dopo l’estrazione i componenti vengono macinati e amalgamati a una soluzione salina, in un impasto dall’effetto idratante, lenitivo degli arrossamenti, contro le impurita’ della pelle e la formazione delle rughe. Insomma, un’applicazione estetica veramente polivalente. La maschera va applicata, tralasciando la zona degli occhi, e lasciata agire per 15-20 minuti, per poi risciacquare abbondantemente con acqua fredda. Il risultato finale è una sensazione di freschezza profonda. Una curiosita’ in più: si può applicare del limo salino anche sulle antiestetiche manifestazioni di herpes per migliorarne gli sfoghi. Anche i lavaggi del naso, oggi effettuati soprattutto nei centri benessere, si possono effettuare utilizzando il nostro amico sale; per questi lavaggi si utilizzano appositi spruzzatori o ampolle in vetro acquistabili in farmacia o nei negozi di articoli sanitari, che impiegano soluzioni idrosaline all’1% circa, preparate sciogliendo completamente 1 grammo di sale in 100 ml di acqua tiepida. Queste soluzioni non provocano bruciore alle mucose nasali perché sono simili ai liquidi presenti nel nostro corpo, mentre sono adatte anche per gargarismi e sciacqui in caso d’infiammazioni della bocca e della gola. Se poi si desidera fare un bagno che non secchi la pelle, l’ideale è quello salino: rispetto al bagno tradizionale con il sapone, durante l’immersione in acqua lo strato protettivo della pelle rimane intatto, perché il sale si deposita sullo strato superficiale della cute e ne impedisce l’inaridimento. è una soluzione ideale per chi ha la pelle secca e ha un effetto purificante: per 30 minuti di durata, sembra addirittura che questo bagno equivalga a 3 giorni di alimentazione ricca di verdure e frutta, poichè le tossine vengono trasferite dal corpo all’acqua della vasca per osmosi, mentre la pelle reintegra i minerali in soluzione. Questo bagno è anche un ottimo metodo per abbassare l’acidita’ del corpo e riequilibrare il pH naturale della cute. Una curiosita’: secondo alcune leggende, i migliori risultati si otterrebbero immergendosi durante i cambi di luna: quella piena è ottima per l’assimilazione dei minerali e dell’energia contenuta nella soluzione, mentre la luna nuova intensificherebbe l’effetto purificante. Per concludere, ricordiamo che la cura di patologie cutanee più gravi, come a esempio la psoriasi, si sono rivelati utilissimi i bagni nel Mar Morto, che come si sa, possiede un’altissima percentuale di sale nelle sue acque. In caso di acne, invece, è di grande effetto benefico l’applicazione di soluzione salina sulle parti interessate ogni giorno e di maschere di limo salino due volte alla settimana. Insomma, per qualsiasi problema estetico che si presenti, esiste un rimedio a base di sale. Un amico insostituibile e inesauribile.
Fonte primaria per questo articolo il volume “Acqua&Sale – Inesauribile fonte di vita” di Barbara Hendel e Peter Ferreira, edito da Macro Edizioni.