Agorà e Milano: un binomio per la medicina estetica

L’appuntamento annuale organizzato da Agorà – Scuola di Medicina Estetica offre un’ampia scelta di temi e sessioni interattive

Nel momento in cui scriviamo il Congresso Agorà è alle porte. Dal 5 al 7 ottobre 2023, infatti, l’annuale incontro organizzato dall’omonima Scuola di Medicina Estetica si terrà a Milano presso la prestigiosa struttura dell’Allianz MiCo. Ancora una volta l’appuntamento si segnala per l’amplissima selezione di argomenti trattati e per i relatori di livello internazionale nonché per la partecipazione di tante Società e Associazioni attive nel campo della Dermatologia e della Medicina Estetica come ADOI, ISPLAD, AIDECO, SICPRE, SITRI, DDI, AIGEF, SICPRE, SIDCO e molte altre ancora. Videocollegamenti, workshop dal vivo, presentazione di nuove metodiche e tecnologie saranno gli elementi che insieme ai numerosissimi approfondimenti, renderanno viva la manifestazione. In particolare segnaliamo le sessioni anatomy on cadaver che questa volta saranno ben 4 divise durante tutti i tre giorni di lavoro. Introdotte da una lectures di anatomia, che ha l’obiettivo di fornire una conoscenza completa dell’anatomia facciale e degli strati anatomici di rilievo per la Medicina Estetica, con particolare attenzione alle regioni clinicamente più rilevanti: fronte, tempie, solco lacrimale, guance, labbra e regione periorale, jawline e collo; verranno inoltre evidenziate le dangerous zones, i nervi, le arterie, i muscoli e le loro possibili variazioni. Altre sessioni, sempre molto attese e interessanti per i partecipanti sono le “live injection” su paziente proposte da esperti injector, con grande attenzione all’anamnesi, alle tecniche, ai siti di iniezione e sulle best practice per i trattamenti nell’area anatomica di riferimento. Per quanto riguarda le sessioni specialistiche di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica, segnaliamo invece quelle intitolate: “L’invecchiamento del volto: Medicina o Chirurgia o Medicina e Chirurgia?” e “Le protesi mammarie in chirurgia plastica”, un argomento solo apparentemente di interesse chirurgico, entrambe presiedute dal Prof. Marco Klinger; e la sessione “La gestione delle ferite complesse in estetica“ presieduta dal Prof. Nicolò Scuderi. Tutte e tre le sessioni vedono la partecipazione attiva della SICPRE. Difficile dar conto dell’intero programma (ben 135 le pagine scaricabili sul sito dedicato al Congresso: https://www.congressomedicinaestetica.it) e quindi come ogni anno un appuntamento ricco e immancabile che non mancherà di entusiasmare e favorire ampi dibattiti.